a cura di Ugo Baldassarre
Ad inzio 2020 Laowa aveva fatto trapelare qualche indiscrezione su una lente macro dedicata al mondo Micro4/3 e finalmente, nonostante qualche ritardo dovuto all’anomala situazione mondiale di questo sfortunato anno, il Laowa 50mm f/2.8 2x ultra macro apo si è reso finalmente disponibile sul mercato.
Di questo interessante prodotto ce ne siamo già occupati, indirettamente, qualche settimana fa grazie all’approfondimento realizzato da Marco Bertolini che ha avuto modo di testarlo nel campo a lui più congeniale, ossia la fotografia e la macro naturalistica.
Potete trovare il suo esaustivo articolo e le sue bellissime foto qui.
Laowa non è nuova sulle nostre pagine e siamo sempre rimasti estremamente impressionati dalla qualità dei loro prodotti: anche questo macro, non fa eccezione.
Ci tengo a sottolineare subito due punti fondamentali: il fattore di ingrandimento di questa lente è 2x, quindi è un 2:1 nativo, cosa che lo rende ancora più impressionante se pensiamo al fattore di crop 2x del sensore Micro4/3 che permette di raggiungere un ingrandimento di 4:1 equivalente.
Il secondo aspetto molto interessante di questa lente è che è la prima, prodotta da Laowa, ad avere la comunicazione elettronica con il corpo macchina per la trasmissione di informazioni di scatto, regolazione del diaframma, e quindi anche EXIF completi.
Da questo punto di vista è l’ottica più “moderna” che Laowa abbia mai partorito.
La costruzione della lente è come al solito davvero notevole. Interamente in metallo e con ottime rifiniture, compreso il paraluce di ottima fattura, la lente da una ottima sensazione di qualità già solo al tatto.
E anche sul campo non delude. Visto che del lato macro se ne è occupato qualcuno decisamente più competente di me, ho provato ad utilizzare questo macro in qualche sessione di ritratto.
Le lenti macro sono molto spesso le preferite dai ritrattisti proprio per la loro capacità di enfatizzare dettagli godendo di una MAF minima ridottissima: sono molto utilizzati nella fotografia di moda/beauty ad esempio
Come era facile aspettarsi il livello di dettaglio restituito è impressionante (anche eccessivo in alcuni casi) e colori e qualità generale davvero molto alti. La distanza di messa a fuoco permette inquadrature completamente differenti rispetto a focali simili normali, come ad esempio il mio Zuiko 45mm Pro per cui non è una lente che si va a sovrapporre in un corredo, pur avendo una focale abbastanza standard.
Il Laowa macro si è rivelato quindi una ottica molto versatile e di elevatissima qualità. La mancanza dell’ af lo penalizza sicuramente in situazioni più dinamiche in cui magari si vorrebbe sfruttare maggiormente la sua luminosità e le sue caratteristiche da “normale”. In ritratti estremamente posati e possibilmente con cavalletto non c’è alcun problema, sopratutto utilizzando il focus peaking; al contrario potrebbe non esser comodissimo da gestire.
Per tutti quelli che invece cercano un macro puro con un ingrandimento davvero notevole senza ricorrere a tubi di prolunga questo Laowa è davvero perfetto, anche come prezzo, al di sotto del suo diretto concorrente Olympus 60mm Macro.
Un acquisto estremamente consigliato agli amanti del genere macro e naturalistica; uno strumento molto specifico per il ritrattista specializzato in determinati campi.
Ritratti di Ugo Baldassarre: www.ugobaldassarre.com
In fotografia: Cristina Gillani, Emanuele Moroni, Selena Linari
Si ringrazia per la collaborazione www.laowa.it
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