M.ZUIKO 20MM PRO

A cura di Ugo Baldassarre

Questo che mi accingo a scrivere è un articolo davvero speciale. Siamo i primi in Italia ad aver ricevuto un esemplare del nuovissimo M.Zuiko Pro 20mm f/1,4 che è il primo prodotto ad uscire con il nuovo marchio OM System e allo stesso tempo anche il primo obiettivo a focale fissa di una neo-gamma professionale più compatta.

Ai tempi della gamma E-System Olympus aveva due linee di lenti professionali: Pro e Top Pro. L’annuncio recente del nuovo 40-150 f/4, il lancio dell’ottimo e compatto 12-45 Pro f/4 e dello spettacolare 8-25 f/4 sembrano suggerire una medesima filosofia anche per il futuro del sistema OM-D con prodotti professionali che si adattino maggiormente a diversi tipi di situazione.

Il nuovo OM System M.Zuiko Pro 20mm

Il 20mm Pro, quindi, è il primo esemplare di questi nuovi prodotti pensati per chi vuole il massimo della qualità, delle prestazioni e dell’affidabilità senza rinunciare a pesi e ingombri contenuti.

La prima questione che mi preme chiarire è quella relativa alla focale scelta: 20mm (40mm eq).
Contrariamente a quanto si possa pensare, la focale di 40mm è sempre esistita ed è sempre stata molto apprezzata. Ai tempi d’oro dell’era analogica le focali più utilizzate dai reporter professionisti erano i 28mm e i 35mm, mentre la fotografia amatoriale era legata quasi sempre alla più abbordabile (sia economicamente che che come utilizzo) focale del 50mm. Le focali 40mm si posizionarono quindi esattamente nel mezzo di questa situazione: vicine al 35 come campo inquadrato ma meno complesse dal punto di vista ottico e quindi più abbordabili economicamente (as esempio lo storico Leica CL 40mm f/2).

Credo sia stata proprio questa la logica che ha spinto la neo-nata società OM Digital Solution a puntare su un prodotto di questo tipo per lanciare il marchio OM System: una lente di qualità, adatta a tutti e che riprende appieno la filosofia del sistema Micro4/3.

La mia Om-D E-M5 mark 2 con il 20mm Pro

Il 20mm Pro si posiziona infatti esattamente tra il 17mm Pro f/1,2 e il 25mm Pro f/1,2 diventando una alternativa eccellente soprattutto per chi cercava un compromesso tra questi due in termini di dimensioni e prezzo.

Innumerevoli sono le possibilità di inserimento in un corredo: per un ritrattista potrebbe essere il compagno ideale per un 45mm Pro; per un corredo leggero da rerportage/viaggio potrebbe essere la lente di riferimento tra un 12 f/2 e un 45 1,8.

La lente si fa subito notare per la presenza del nuovo marchio OM System. A partire dalla confezione (più piccola del solito) su cui campeggia il nuovo logo, passando al tappo della lente, i documenti e, ovviamente, il barilotto: non ci sono dubbi che questo sia un prodotto a marchio OM System. Superato un ovvio, iniziale, stupore, devo ammettere che il nuovo nome è decisamente azzeccato e funziona bene (ricordo che OM è l’abbreviazione di Olympus Maitani) anche graficamente (il tappo frontale è molto bello!).

Evidente il nuovo brand-logo sul barilotto e l’assenza del tasto Fn

Sul fatto che che sia uno M.Zuiko Pro, invece, ci sono pochi dubbi: è assolutamente chiaro fin dal primo contatto. La forma e le dimensioni sono molto simile a quelle del 75mm f/1,8 (con cui condivide anche il diametro della lente frontale, 58mm) sebbene differisca per la costruzione. Essendo una lente di gamma PRO è completamente tropicalizzato e corredato di paraluce e sacchetto protettivo.
A parte i tappi e il paraluce, tutto è costruito in solido metallo e riporta la dicitura Made in Japan.
Sì, il nuovo 20mm Pro torna a fregiarsi del marchio di produzione più ambito di tutti in campo ottico/elettronico: è costruito in Giappone.

Rispetto alle lenti pro cui siamo stati abituati in questi anni questo 20mm non presenta né il selettore AF-MF tramite ghiera né il pulsante FN sul barilotto: è una soluzione che abbiamo già avuto modo di veder introdotta con il recente 12-45mm Pro, evidentemente tratto distintivo di questa nuova serie pro più “leggera”.

E come va? Potremmo rispondere, benissimo e chiudere qui la storia. In realtà c’è più di questo da dire. Intanto voglio sottolineare come per peso e dimensioni si sposi benissimo con qualsiasi linea di prodotto (forse solo su una PEN EP-L potrebbe essere un po’ sbilanciato) il che lo rende una scelta davvero fantastica per chi ha più di un corpo macchina e fatica a bilanciare il corredo: questo è l’anello di congiunzione perfetto.
L’impressione generale dopo un uso non particolarmente intensivo (ricordo che è solo una prima impressione d’uso) è che gli ingegneri abbiano dedicato molta attenzione alla resa dei colori, al contrasto e allo sfuocato e non solo alla nitidezza pura (tratto distintivo di tutti gli Zuiko Pro). Il risultato è un gradevolissimo e piacevole mix tra prestazioni e nitidezza Olympus e un feeling più analogico nella resa del colore e della pdc.
A questo aggiungo inoltre la comodità della propria natura ibrida, ideale per reportage, ritratto ambientato, viaggio e vlogging (non trascuriamo questa importante fetta di utilizzatori): l’angolo di visuale di un 40mm è quello della normale visione umana, rivelandosi quindi anche non particolarmente complesso da “domare” (come può essere invece un 35 o un 28mm).

Il prezzo di listino di questo nuovo 20mm è inoltre particolarmente aggressivo, risultando una scelta che difficilmente non si potrà tenere in considerazione soprattutto per coloro i quali ricercano qualità, prestazioni e dimensioni. Ben fatto Olympus… ops, OM Digital! Il sistema OM System sembra esordire alla grande.

 

 

 

 

 

VUOI PROVARLO IN ANTEPRIMA?

Se volete provare il nuovo gioiellino non dovete fare altro che venire, Sabato 20 Novembre da Fotolandia. Vi aspettiamo per una bella giornata fotografica e… si, ci sarà anche lui!

Commenti all'articolo

Un commento su “M.ZUIKO 20MM PRO”

  1. Ottimo lunghezza focale.
    In passato fotografavo i matrimoni con le Olympus Om 3 e Om 4Ti usando sia il 35 f:2 ed il 55mm f:1,2 come angolo “normale”.
    Con il migliorare della pellicola 400 iso, alla fine li ho venduti per il piccolo e versatile Zuiko 40mm f:2 che trovavo più versatile.
    Attualmente ho il piccolo Panasonic 20 f:1,7 prima serie.

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